Unicredit ha lanciato una sfida ambiziosa: metterà a disposizione 40 miliardi di euro per le imprese italiane e 35 miliardi di credito aggiuntivo per le famiglie. Dei 40 mld, 7 saranno destinati al rafforzamento patrimoniale delle imprese e 12 per l'innovazione. Gli altri 21 mld saranno destinati al finanziamento e all'ottimizzazione del capitale circolante. Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, in occasione di un convegno organizzato dall'istituto.
«Il credito deve essere fatto in maniera corretta, ma anche selettiva», ha detto. Ghizzoni, il quale ha spiegato che questi fondi dovranno «accompagnare 15 mila imprese italiane nel percorso di internazionalizzazione per valorizzare il made in Italy». L'istituto di credito scommette sui settori di punta del made in Italy: agroalimentare, turismo, sistema moda, arredamento, design e meccanica. Gli interventi di supporto si focalizzeranno sulle aziende che creano elementi distintivi dell'offerta, in collaborazione con Confindustria e Rete imprese Italia.
Gli obiettivi dell'iniziativa «Unicredit per l'Italia», un vero e proprio manifesto per l'economia del paese che i vertici dell'istituto hanno presentato, verranno realizzati anche attraverso sette piani di sviluppo territoriali. Per quanto riguarda l'internazionalizzazione, la nuova piattaforma UniCredit international prevede:
Ghizzoni ha anche dichiarato che la domanda di credito «nei primi tre mesi dell'anno sta gradualmente tornando. Quello che manca ancora è la domanda di credito per investimenti; è quasi tutta domanda per circolante».
(Fonte: ItaliaOggi)