Contributi a fondo perduto per incentivare la certificazione di qualità

Le micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Sardegna potranno richiedere un contributo a fondo perduto fino a 4mila euro come incentivo all'acquisizione della (prima) certificazione UNI EN ISO 9000 che attesti la qualità dell'impresa esecutrice di opere e lavori pubblici.

Sono finanziabili le spese per l’acquisizione della prima certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, a termini dell'articolo 40 del Codice. Sono ammesse anche le eventuali spese per la consulenza fornita da società di servizi iscritte alla CCIAA ovvero da
professionisti e consulenti iscritti al relativo Albo, con comprovata esperienza maturata nel campo delle certificazioni d’impresa. E’ consentita la presentazione di una sola domanda a valere sul presente Bando da parte della medesima impresa.

Sono ammesse ai benefici del presente Bando le micro e piccole – medie imprese che possiedano, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
a) siano micro o piccole – medie imprese, ai sensi dell’allegato 1 del Regolamento CE n. 800/2008;
b) abbiano sede legale e operativa nella Regione Sardegna;
c) siano regolarmente iscritte al Registro delle imprese e/o REA;
d) siano attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione;
e) non si trovino in alcuna delle condizioni ostative previste dal Bando.

Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo complessivo delle spese sostenute (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse), sino ad un massimo di euro 4.000,00. Non saranno prese in considerazione istanze di contributo per spese complessive di importo inferiore a euro 2.000,00 (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse). Il contributo minimo riconoscibile è pari a 1.000,00 (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse).

PREMIALITA': Nel caso di domande presentate da imprese femminili (articolo 53, comma 1, lett. a, Capo I, d.lgs. n. 198/2006, recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della l. n. 246/2005) e da imprese giovanili (D.lgs 185/2000 per l’imprenditoria giovanile e legge n. 44/1986, come modificata dalla l. n. 95/1995), l’importo del contributo massimo erogabile ai sensi del precedente articolo 7, viene elevato di euro 1.000,00, comunque entro il limite massimo di 4.000,00 euro.

I fondi complessivamente disponibili ammontano a 2 milioni di euro.

Le imprese interessate devono presentare la domanda di ammissione al contributo a partire dal 30 gennaio e fino al 30 marzo 2012 tramite posta raccomandata e tramite e-mail al Servizio appalti, contratti e segreteria dell'unità tecnica regionale dei lavori pubblici dell’Assessorato della Regione Sardegna.

Contatta lo Studio Sardegna Consulenze per partecipare al bando

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