Microcredito Sardegna: via libera ai Fondi UE per il 2020

E' stato pubblicato dalla Regione Sardegna l'avviso "per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del Fondo Microcredito".
Il documento è stato redatto a seguito della delibera adottata dalla Giunta regionale che riguarda la "Riprogrammazione degli Strumenti Finanziari FSE".

L’Avviso si articola in quattro finestre, la prima e la terza rivolta a soggetti disoccupati che intendano avviare un’iniziativa imprenditoriale in Sardegna e ai soggetti “occupati”, secondo quanto previsto dall’art. 1 del D.M. 17 ottobre 2014, che intendano realizzare nuovi investimenti per l’ampliamento, la diversificazione o l’innovazione di iniziative già esistenti. La seconda finestra sarà riservata agli stessi soggetti delle precedenti ma appartenenti al genere femminile, la quarta finestra agli stessi soggetti della prima e della terza finestra, ma con iniziative imprenditoriali nelle isole minori o nelle zone ad alto tasso di spopolamento, come meglio precisato nell’Avviso.

Le candidature potranno essere presentate esclusivamente per mezzo della procedura telematica resa disponibile per lo specifico avviso tramite apposito link nella pagina dedicata all’avviso nel sito della SFIRS (www.sfirs.it).

La prima finestra sarà attiva dal 1 febbraio 2020 al 29 febbraio 2020.

Il Fondo Microcredito, permetterà di finanziare progetti compresi tra un minimo di 5 mila euro a un massimo di 35 mila euro in relazione alle spese ammissibili. La presentazione della domanda, alla quale dovranno essere allegati il business plan e tutta la documentazione richiesta, potrà essere fatta nella piattaforma del sito della Regione (www.sardegnalavoro.it) entro la prima metà del mese di gennaio.

"Vogliamo aiutare e dare un supporto concreto alle micro imprese e agli imprenditori della Sardegna che desiderano avviare iniziative produttive che favoriscono l'occupazione e generano benessere per la nostra comunità - afferma l'assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda - Il microcredito è uno strumento strategico per il sistema imprenditoriale della nostra Isola anche perché permette di arginare fenomeni di povertà e consente l'inclusione finanziaria di quelle categorie sociali definite 'non bancabili'".

Per maggiori info: http://www.sardegnalavoro.it/agenda/?p=116498

Fonte: sardegnalavoro.it

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