Concorso "Fisco & Scuola", premiata la creatività degli studenti

Scelti i lavori migliori tra gli oltre centocinquanta inviati dalle scuole primarie e secondarie dell’isola. Il concorso che da sette anni integra in Sardegna il progetto Fisco & Scuola si è concluso il 30 maggio tra gli slogan e i colori degli elaborati che hanno ravvivato la sala conferenze messa a disposizione dal Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari per la cerimonia di premiazione.

Una festa, nello spazio gremito di oltre 250 persone, presenti il Direttore Regionale, il Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, il Direttore Provinciale e i direttori degli Uffici Territoriali di Cagliari, la Direttrice del Cam, oltre ai funzionari della Direzione Regionale impegnati nel progetto e ai referenti locali di Fisco & Scuola che curano la realizzazione delle iniziative in ambito provinciale.
Significativa, insieme a quelle dei dirigenti scolastici e degli insegnanti, la presenza dei genitori, nel segno della condivisione, da parte di tutti gli attori del mondo educativo, del progetto nato nel 2004 dall’intesa fra Agenzia delle Entrate e Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca per diffondere fra i giovani il valore della legalità fiscale.

Il messaggio
Diffuso dai funzionari nelle 94 scuole delle province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, il messaggio di Fisco & Scuola è ritornato - come ogni anno - tradotto in disegni, giornalini, fumetti, cortometraggi, canti.
Centocinquanta i lavori giunti da ogni parte dell’isola, che rivelano un unico filo conduttore: pagare i tributi è un dovere giuridico e morale che apre le porte ai servizi, chi si sottrae indebitamente a questo obbligo danneggia la collettività.
La solidarietà economica che si traduce nella compartecipazione alla spesa pubblica è stata raffigurata dai bambini e dai ragazzi con messaggi e simbologie che sembrano echeggiare da una scuola all’altra della Sardegna, la fantasia vola libera ad interpretare in chiave allegorica la correlazione fra adempimento fiscale e servizi pubblici ispirando l’idea di una bilancia in equilibrio, di un arcobaleno di servizi che solca il cielo dopo una pioggia di tributi, di fiori che crescono rigogliosi se alimentati dai contribuenti, di una cicogna pronta a depositare un fagotto di tributi che diverranno servizi. Non manca l’agenda del buon contribuente, che propone per ogni mese, l’immagine di un servizio pubblico essenziale.
Nessuna indulgenza per l’evasore: se per i piccoli è la personificazione degli spauracchi delle favole, per i più grandi è la trasposizione del male assoluto, spesso evocato con riferimenti storici e mitologici.
Gli autori che si sono avvicendati sul palco hanno illustrato con dovizia di particolari i lavori presentati descrivendo il “loro” evasore: un gigante malefico che, bottino in spalla, grava sulla città schiacciando i servizi e ridendosela beffardamente, un’ombra che insegue il cittadino onesto, un drago minaccioso, o ancora un macigno che comprime l’Erario fino a farlo lacrimare, e mentre c’è chi lo condanna alla dannazione precipitandolo nei più profondi cerchi danteschi, altri associano la seduzione che chi si sottrae all’adempimento fiscale può ingenerare negli sprovveduti, al sinistro richiamo delle sirene.
 La Commissione composta dai dirigenti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Ufficio Scolastico Regionale ha scelto le tre scuole, una per ogni ordine, che hanno rappresentato con maggiore efficacia il messaggio di Fisco e Scuola, riservando ad altri sei istituti menzioni speciali, per la freschezza e per l’originalità degli elaborati.
Questi i lavori presentati dalle tre scuole vincitrici.
 
Sezione Primarie
Direzione Didattica 17° Circolo di Cagliari - 4^ D di via Castiglione e 4^C di via Machiavelli
Le due classi hanno realizzato un poster – collage e un Dvd.
Poster - Il collage dei servizi
Nel primo lavoro la Penisola è un grande collage dove ogni regione diventa un servizio pubblico: scuole, giardini, ospedali, ospizi, parchi. Il poster è stato eseguito dai bambini che hanno disegnato, colorato, ritagliato e applicato le figure.
Dvd - La Fisco Music
L’Italia trasformata nel grande Paese dei servizi è presentata in chiave rap nel pezzo musicato e cantato dai bambini che ripetendo il leit motiv :“Se tu paghi le tasse fai solo il tuo dovere, se invece non le paghi è un grande dispiacere.” invitano alla riflessione.
I piccoli autori si sono esibiti sul palcoscenico suonando e cantando al ritmo della loro Fisco music, fra entusiastici applausi.
 
Sezione Secondarie di primo grado
Scuola Media Manno – Cima di Cagliari, Sezione del Conservatorio “G. Pier Luigi da Palestrina” - Classi 1^ F e 2^F
Le classi hanno presentato disegni e un cortometraggio.
Disegni - “Rendiamo l’Italia migliore”
La 1^F propone una serie di 19 tavole: il Paese è una bicicletta che va più veloce se spinta dai tributi, che sprizza felicità grazie ai contribuenti onesti, mentre l’evasore assume le sembianze di un verme che divora lentamente un mela, di un roditore che addenta la grande forma dell’Erario facendo perdere il sorriso all’Italia. Un disegno raffigura due vasi identici, ma in uno i fiori sono rigogliosi, nell’altro avvizziti: i primi crescono nel terreno dei tributi.
Dvd - “Il mondo dei nostri servizi dipende da tutti i nostri contributi”
La consequenzialità fra il dare e l’avere che nasce dal corretto adempimento, per i ragazzi della 2^ F ha la forma di una bilancia in equilibrio.
Prima parte: il pianoforte accompagna l’ingresso di perline, pietruzze luccicanti, denari che si posano sul piatto di sinistra: sono i tributi, ma poiché “Contribuire = Usufruire” ecco un contrappeso nell’altro piatto: e sono ospedali, parchi e scuole.
Una fatale corrispondenza: perché quando uno dopo l’altro i tributi vengono giù il piatto si scolora e anche i servizi ci lasciano, la musica accompagna una bilancia vuota.
“Evasione fiscale = danneggiare”: questa la seconda equazione.
Ancora un poco e l’equilibrio ritorna. Nel Paese che i ragazzi sognano, dove i tributi non sono pesi, ma preziosi …  “Se tutti pagano le tasse i servizi aumentano”.
Seconda parte: ora il filmato ci porta in classe ed eccoli gli autori, poco più che bambini, intenti a comporre il puzzle dell’Italia, ogni ragazzo una regione, il quadro è già completato quando la scossa tellurica dell’evasione spariglia il gioco disgregando la Nazione.
Poi riecco il sereno e i ragazzi ricordano che: “Per un’Italia migliore, ognuno deve mettere la sua tessera”… Nelle loro magliette verdi bianche e rosse, come le scritte che accompagnano il cortometraggio, l’eco non ancora lontana della celebrata unità nazionale.
 
Sezione Secondarie di secondo grado
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Senorbì -5^A Programmatori
Il giornalino enigmistico fiscale
Fantasia, creatività, manualità: queste le carte vincenti che hanno portato sul podio delle Scuole Superiori l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Luigi Einaudi” di Senorbì.
I ragazzi, resistendo alle lusinghe della tecnologia hanno attinto al loro estro e alla loro vivacità intellettuale realizzando un giornalino enigmistico di venti pagine dedicate al Fisco.
Cruciverba, intarsi e rebus sulle tematiche fiscali e finanziarie che avvincono e divertono i lettori: “Abbiamo combinato la fantasia con le nostre conoscenze scolastiche e le abbiamo intrecciate con il messaggio di Fisco e Scuola – hanno detto i ragazzi – volevamo creare con le nostre mani un lavoro collettivo, divertente e istruttivo. Ci siamo impegnati molto”.
Anche quest’anno il progetto ha dato copiosi frutti, grazie alla collaborazione dei direttori provinciali e dei direttori territoriali, della Direttrice del Cam, dei referenti locali, e dei funzionari della Direzione Regionale e delle direzioni provinciali che hanno incontrato 94 scuole e 4.500 studenti.
L’entusiasmo dei ragazzi e l’interesse che i dirigenti scolastici, gli insegnanti e i genitori hanno saputo suscitare in loro fa ben sperare nei contribuenti del domani.

Fonte: Articolo di Maria Addis (fiscooggi.it)

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